new wave inglese (Smiths, Echo & The Bunnymen) che flirta con un pop ricco molto stile 'Pet Sounds' dei Beach Boys, ma anche con i REM del primo periodo. In 'Sea Lips' si avvicinano addirittura a Beck. Questo disco è leggermente più cupo dei precedenti, synth e tastiere guadagnano la stessa importanza delle chitarre. Sono pochi i gruppi che hanno la capacità di scrivere 11 perfette canzoni pop su 11 tracce in un solo LP. Sono pochi anche quelli che, facendolo, riescono a inserire qualcosa di particolare, significativo, caratterizzante, in ogni pezzo. Che sia una melodia, uno strumento, una parte del testo, un ritmo di batteria, o qualunque altra cosa. 'Wincing The Night Away' è la consacrazione di James Mercer e soci nel gotha dell'indie americano, e la conferma definitiva che gli Shins, finché esisteranno, non faranno mai niente di brutto. Provare, per credere, a sentire la seconda parte di 'Sleeping Lessons' (quando parte la chitarra), 'Australia', 'Turn On Me' e 'Phantom Limb', ma anche una qualsiasi di tutti e tre i loro dischi. La consacrazione di James Mercer e soci nel gotha dell'indie americano, e la conferma definitiva che gli Shins non faranno mai niente di brutto
PROTAGONISTI:
James Mercer (voce, chitarra)
Dave Hernandez (basso)
Marty Crandall (tastiere)
Jesse Sandoval (batteria).
Tracklist:
1. Sleeping Lessons
2. Australia
3. Pam Berry
4. Phantom Limb
5. Sea Legs
6. Red Rabbits
7. Turn On Me
8. Black Wave
9. Spilt Needles
10. Girl Sailor
11. A Comet Appears
1 commento:
Password please!
Posta un commento