venerdì 1 giugno 2007

The Walkmen - A Hundred Miles Off (2006)




Come è convenzione da parte della critica, il terzo album è sempre considerato quello della conferma o quello della caduta nel baratro. I Walkmen, formazione newyorkese sempre in bilico tra folk e indie-rock ha superato la prova a pieni voti, confezionando forse l'album più bello della carriera della sua carriera. Inconfondibile la voce di Hamilton Lithauser, sempre roca e cantilenante, ma diventata ormai un marchio di fabbrica che fa riconoscere un brano dei Walkmen tra mille. Il pop e il rock danzano sinuosi insieme dove talvolta conduce l'uno e talvolta l'altro. Per chi già conosce questa formazione, le sorprese che ci si possono aspettare sono tante, questa volta sembra che la band si sia lasciata andare ad una ricerca delle origini, ricerca che pone le fondamenta nel folk. Quale allora il modo migliore di iniziare un album di questo tipo se non con un brano bucolico come "Louisiana"? La voce di Hamilton ricorda quella di Bob Dylan in maniera impressionante soprattutto nel pezzo "Good for you's good for me" così come in "Emma, get me a lemon" dove la batteria e le chitarre si fondono in una unica ritmica molto frenetica ma aperta anche a cambi di fronte. I pezzi che fanno sognare paesaggi nordamericani sono tanti come "Lost in Boston" e "Tenley-town", e il talento di questi artisti fa capolino in ogni scelta stilistica che rende "A hundred miles off" un album da ascoltare e riascoltare.



Tracklist1. Louisiana2. Danny's At The Wedding 3. Good For You's Good For Me4. Emma, Get Me A Lemon5. All Hands And The Cook6. Lost In Boston7. Don't Get Me Down (Come On Over Here) 8. Tenley-Town9. This Job Is Killing Me 10. Brandy Alexander 11. Always After You ('Til You Started After Me) 12. Another One Goes By

Il gruppo comprende
Hamilton Leithauser (voce, chitarra), Paul Maroon (chitarra, piano), Walter Martin (organo), Peter Bauer (basso) e Matt Barrick (batteria)