mercoledì 23 maggio 2007

THE VIEW - Hats Off To The Buskers (2007)


Sulla scia di Arctic Monkeys, The Kooks ed altri alfieri del nuovo rock, ecco un'altra giovanissima band proveniente da Dundee, Scozia. Prodotti da Sir Owen Morris e già etichettati come la next big thing dal NME, sono l'altro esempio odierno più evidente di come il sound dei Libertines ha parecchio influenzato diverse giovani band indie odierne. Il disco scorre piacevolmente con episodi molto azzeccati (Street Lights è bellissima e Dance Into The Night è irrestibile), ballad acustiche (Face For The Radio) e richiami spudorati al duo Doherty/Barat (Skag Trendy e Gran's For The Tea). Non ci troviamo di fronte ad alcuni salvatori del rock per carità, ma a più che apprazzabili manovali dell'indie-rock sì. In sintesi disco fresco, vitale, britannico fino al midollo, ma ancora troppo acerbo. Diamo loro il tempo di crescere.

PROTAGONISTI: Quattro ragazzini scozzesi residenti a Dundee: Kyle Falconer (voce), Pete Reilly (chitarra), Kieren Webster (basso), Steve Morrison (batteria). E' d'obbligo segnalare un produttore illustre come Owen Morris (storico produttore degli Oasis).

:: Tracklist ::
01. Comin' Down
02. Superstar Tradesman
03. Same Jeans
04. Don't Tell Me
05. Skag Trendy
06. The Don
07. Face For The Radio
08. Wasted Little DJ's
09. Gran's For Tea
10. Dance Into The Night
11. Claudia
12. Streetlights
13. Wasteland
14. Typical Time