venerdì 21 gennaio 2011

Sono stanca!!


Mi trovo a volte,come stasera ad assistere per l'ennesima volta,all'umiliazione che viene perpetuata verso tutte quelle persone pensanti,per bene,e a dirla poca stanchi.
Complice la politica,gli organi d'informazione,complice gran parte il popolo italiano.
Sono mesi ormai,che provo una grande tristezza,e un profondo schifo,sono mesi ormai che la nostra vita,gira attorno a scandali,scandaletti,degni di un qualsiasi ritrovo di comari,scandali e scandaletti,che offuscano il cervello dei molti.
Sono mesi ormai,per non dire anni,che il paese imbarca acqua da tutte le parti,che la coperta tira,tira...non è piu' corta,si è spezzata del tutto.
Sono anni,che si tralasciano i veri problemi,rincorrendo che so, case,varie prostitute,fidanzate piu' o meno vere.
Sono stanca di sentirmi umiliata,ma non perchè un anziano settataquattrenne ha grandezze d'onnipotenza,non m'interessa;sono umiliata perchè mettono in discussione la mia intelligenza.
Sono stanca di un paese che non ricorda piu' il passato,e non guarda al futuro,sono stanca di quel paese dove permette ad un gruppo di cialtroni,pagato profumatamente di comportarsi da cialtroni,allargando le braccia con sproloqui inutili...un ritrovo di comari.
Sono stanca che vengono dimenticati i molti tavoli di trattativa aperti per aziende in crisi;che venga dimenticato chi è lasciato solo,e come unica salvezza vede la morte;chi non ha un lavoro che perde un pezzo di vita ogni giorno;che venga dimenticata la scuola pubblica,il bene piu' prezioso per l'uomo,l'unico mezzo che possiede per il sapere,perchè l'istruzione deve essere di tutti,e non solo di chi ha i soldi,perchè la libertà appartiene a tutti,e la libertà passa dal sapere,dal conoscere;sono stanca di una sanità fatta a pezzi,che il pubblico venga scavalcato dal privato;stanca di vedere persone ,"diverse"per loro,dove niente è riconosciuto,vivere la loro sessualità di nascosto,con vergogna;stanca di uno stato laico dove però la chiesa ha radici cosi profonde da arrivare a decidere per lo stato;stanca della lega ritrovo di razzisti xenofobi;sono stanca di pensare all'isola dell'Asinara,come ultimo baluardo per i miei fratelli,perchè quella gente è dimenticata ormai,sono operai come me,come tanti,e quello che a loro fanno,e come se fosse fatto ad ognuno di noi,sono stanca di pensare all'Aquila come ad"un'isola che non c'è"....perchè quella non è una favola,non fa sognare i grandi e i piccini,l'Aquila deve tornare ad esistere,perchè è anche mia,perchè appartiene a questo stato e non deve essere dimenticata.
Ho bisogno,necessito,di aria nuova,e so che tanti altri come me,ho bisogno di chi inizia a mettere le mani nella merda,a tirar fuori il marcio,di chi vuole un reale cambiamento,un riappropriarci finalmente di tutto quello che ci è stato levato,impariamo a dire no,ad arrabbiarci,a decidere noi della nostra vita,a saper vedere la sottile linea che divide il bene o il male,impariamo a buttare il cappello per aria(come dice chi da sempre mi insegna a vedere e capire in tante direzioni:il mio caro amico Massimo).
Impariamo a rispettare le persone per quel che sono,per come riempiono il nostro cuore e testa,che sono capaci a farci sognare,a farci sperare,rispettarle perchè conoscono,e non per altro.
Consapevolezza nel dover sapere che solo noi possiamo cambiare le cose.

Maria Esposito