martedì 23 novembre 2010

SOLIDARIETA' ALLA SOLIDARIETA'


Raccolta fondi per la ricostruzione della bottega del mondo “Il Sicomoro”, L’Aquila


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Il 6 aprile 2009 un sisma ha colpito L’Aquila, capoluogo di regione dell’Abruzzo, e la sua provincia. Un’intera regione, direttamente e indirettamente, si è trovata a fare i conti con 60.000 esseri umani da aiutare, sostenere, abbracciare.
L' Associazione Il Sicomoro, storica realtà di Commercio Equo & Solidale (com.e.s.) della città dell’Aquila, ha subito danni ingenti, tanto che i locali che la ospitavano sono ormai semi-distrutti e quindi impraticabili, come del resto tutto il centro storico.
La Cooperativa Sociale “Il Mandorlo” (bottega del mondo di Pescara) e l’Associazione “Il Sicomoro” hanno avviato una raccolta fondi a sostegno della “ricostruzione” della bottega e di quel tessuto sociale ricco e complesso che in essa aveva un importante punto di riferimento.
La sinergia tra le due associazioni porterà avanti il progetto che prevede, nell’immediato, l’acquisto e l'istallazione di una struttura in legno di 200mq, nel rispetto dei principi della bioedilizia.
Tutto questo sarà possibile solo grazie alla solidarietà concreta del circuito nazionale del Commercio Equo e Solidale e delle altre realtà collegate.
Con questo progetto si vuole ricreare un punto di aggregazione e di riferimento per tutte quelle realtà aquilane che si occupano di economia solidale e che intendano “ricostruire” la propria città dal basso, proponendo collaborazioni a breve, medio e lungo termine, con il panorama sociale regionale, nazionale ed internazionale.
Si prevede che la struttura ospiterà:
•punto vendita del com.e.s.;
•punto vendita prodotti bio locali;
•equo bar;
•punto informazione alternativa (Carta,Altraeconomia,ecc..);
•punto informazione finanza etica, turismo responsabile, bio edilizia;
•foresteria/B&B, saletta dibattiti, internet point;
•spazio esterno per eventi.

CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONALI
L'edificio sarà realizzato con una struttura modulare in legno basata sull'innovativa tecnologia dei pannelli in legno massiccio a strati incrociati.
La scelta del legno quale sistema costruttivo, risponde all'esigenza di costruire in modo ecologico, sostenibile e con un alto grado di sicurezza rispetto ad eventi sismici.
Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, infatti, il legno è un materiale naturale, rigenerabile (la massima crescita di un albero di conifera, pino, abete o larice, viene raggiunta in un periodo che è pari circa alla metà della vita media di un edificio) e disponibile. Attualmente ogni anno in Europa viene utilizzato solo il 60% dell'accrescimento annuo delle foreste autoctone.
Dal punto di vista del comportamento antisismico, gli edifici in legno, grazie alle ridotte masse utilizzate, alla duttilità della struttura e al lungo periodo proprio di oscillazione, si possono considerare intrinsecamente sicuri.
Per garantire la massima flessibilità funzionale degli spazi e la possibilità di smontare e delocalizzare l'edificio in caso di necessità future, la struttura sarà costituita dall'aggregazione di moduli prefabbricati di dimensioni atte al trasporto. Tale soluzione consentirà, da un lato, di dar vita a diverse possibili configurazioni finali e dall'altro di accorciare i tempi di costruzione, limitare la durata del cantiere e ridurre i costi complessivi dell'intervento.
Nel processo di progettazione partecipata che si intende avviare, particolare attenzione sarà dedicata all'uso di materiali ecologici a basso impatto, all'efficienza energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili con l'installazione di un impianto fotovoltaico e di un impianto solare termico.
La superficie utile complessiva, di circa 200 mq, sarà dislocata prevalentemente su un piano. Le aree esterne saranno sistemate in modo da poter accogliere attività varie soprattutto durante i mesi estivi.
Si prevede che l'edificio possa essere realizzato in circa 3 mesi di lavorazione su un terreno da individuare.

PRINCIPALI VOCI DI SPESA
Acquisto eventuale del terreno € 10.000
scavi e fondazioni € 10.000
struttura in legno e finiture € 90.000
Energie rinnovabili ed impiantistica € 45.000
sistemazioni esterne € 5.000
TOTALE € 160.000

Le immagini della nuova bottega saranno inviate a tutti coloro che avranno contribuito a far rinascere “Il Sicomoro” facendo una donazione in denaro utilizzando i
seguenti c/c :

Intestazione : Associazione Il Sicomoro
Codice Iban Banca Popolare Etica: IT 26 O 05018 12100 000000125716
Causale : Ricostruzione Sicomoro
_________________
Intestazione: Cooperativa sociale Il Mandorlo
Codice iban Banco Posta : IT 06 D 07601 15400 000017673658
Causale: Ricostruzione Sicomoro

Per seguire il progetto di ricostruzione visitate il nuovo sito della bottega, dove sono state anche raccolte numerose testimonianze delle persone dell'associazione in merito agli eventi del post terremoto:www.nuovabottega.org

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